RISCOSSIONE SOSPESA FINO AL 30 GIUGNO 2021
25 maggio 2021
OGGETTO: RISCOSSIONE SOSPESA FINO AL 30 GIUGNO 2021
Il Consiglio dei Ministri di giovedì 20 maggio 2021 ha approvato il "Decreto Sostegni-bis” che introduce ulteriori misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali.
Tra i provvedimenti adottati vi è il differimento di 2 mesi, fino al 30 giugno 2021, della sospensione delle attività dell'Agente della Riscossione.
La misura riguarda tutti i versamenti derivanti dalle cartelle di pagamento, dagli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della riscossione, nonché l’invio di nuove cartelle e la possibilità per l’Agenzia di avviare procedure cautelari o esecutive di riscossione, come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti.
Restano sospese, inoltre, le verifiche di inadempienza che le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare, ai sensi dell’art. 48 bis del DPR 602/1973, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro.
Restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall’agente della riscossione nel periodo dal 1° maggio 2021 alla data di entrata in vigore del decreto.
Lo studio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.
Archivio news